Salerno Letteratura si tiene ogni anno, dal 2013, negli ultimi giorni di giugno.

Ospita narratori italiani e stranieri, poeti, giornalisti, filosofi, studiosi di varie discipline e artisti. Durante la manifestazione la cultura “invade” la città valorizzandone gli angoli più belli e caratteristici, per regalare un valore aggiunto alle sue grandi risorse storiche, artistiche, enogastronomiche.

In tal modo il Festival intende sottolineare il carattere di Salerno come luogo vivibile, adatto alla socialità, alle passeggiate e alle conversazioni: una città fatta per vivere insieme, per ritrovarsi e scambiare idee e progetti comuni.

Caratteristica della kermesse, fin dall’inizio, è stata la volontà di rappresentare un momento di sintesi che, a partire dal discorso letterario, sapesse aprirsi a un più ampio ventaglio di esperienze: non soltanto la letteratura e i libri dunque, ma anche la musica, il teatro, il cinema, le arti visive, quasi che l’intento fosse quello di riuscire a far vedere i libri e a far leggere gli spettacoli.

E tutto questo rimanendo sempre a stretto contatto coi ritmi della città, con la sua vita quotidiana, a partire dalla convinzione che la letteratura e le arti in genere sono la vita stessa.